PREGNANCY TIPS: Perchè le calze contenitive possono aiutare
In gravidanza le gambe di una donna sono sottoposte ad una grande fatica. Gli ormoni e l’ingrandimento dell’utero hanno un effetto diretto sulle vene delle future mamme e spesso comportano pesantezza alle gambe e gonfiore. Già nei primi mesi le vene degli arti inferiori subiscono una dilatazione che, con l’avanzare della gravidanza e l’aumento proogressivo della dimensione dell’utero che comprime sulle vene delle gambe, può comportare la comparsa di vene varicose. Vi sono sia dei metodi naturali che degli ausili per prevenire e contenere il manifestarsi delle vene varicose:
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dedicare ogni giorno del tempo all’esercizio fisico;
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evitare l’eccessiva esposizione al sole e al calore;
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tenere le gambe sollevate nei momenti di riposo;
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utilizzare ausili come le calze a compressione graduata.
Quest’ultime, come ogni ausilio che si vuole utilizzare in questo peridodo, deve essere consigliato dal proprio ginecologo che saprà indicare quale tipo di calza, in base alla vostra gravidanza, dovrete utilizzare.
L’utilizzo delle calze a compressione graduata favorisce il flusso sanguigno venoso sia durante la gestazione che dopo il parto e aiutano a prevenire la trombosi venosa profonda. È consigliato, infatti, utilizzarle tutti i giorni durante la gravidanza già dal 3° mese fino ad almeno 10 giorni dopo il parto. Anche per chi affronta una gravidanza nel periodo estivo dovrebbe farne uso, visto che già la stagione stessa favorisce gonfiore e pesantezza agli arti inferiori.
Le calze a compressione graduata si dividono principalmente in due classi. La differenza principale tra le due è il tipo di pressione che queste esercitano sugli arti inferiori. Quindi Befancyfit Girls, chiedete al vostro ginecologo prima di utilizzare questo ausilio durante la vostra gravidanza e affiancatelo sempre a dell’allenamento giornaliero, anche per breve tempo, e ad un’alimentazione sana.
